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Quando si deve ristrutturare una casa che ha già un riscaldamento a pavimento sorgono spesso dei dubbi su che tipo di piastrelle usare. La kerlite è uno dei materiali migliori perché ha un’ottima conducibilità del calore, è molto sottile ed esteticamente dà un tono moderno ed elegante a tutta l’abitazione.
Cos’è la kerlite
La kerlite è una superficie sottile e molto resistente grazie alla presenza di rinforzi in fibra di vetro, è facile da utilizzare, molto versatile e idonea a tutti gli ambienti. Grazie alla possibilità di estendersi in formati di grandi dimensioni permette di ottenere risultati eccellenti in tutte le realizzazioni architettoniche. Questo laminato rinforzato con fibra di vetro disponibile in vari spessori dai 3 ai 6 mm, è flessibile, molto semplice da utilizzare e leggero.
La kerlite si installa facilmente e si pulisce con semplicità, è un prodotto innovativo creato con materie prime pregiate da un’azienda di ceramica chiamata Cotto d’Este, che è stata la prima ad introdurre materiali sottili sul mercato dell’arredamento.
Le grandi lastre di kerlite sono sempre più diffuse perché sono un materiale con un impatto ambientale veramente minimo nel ciclo di produzione e di trasporto. Si usano per i rivestimenti ma non soltanto: pavimenti, mobili, cucina, pareti, complementi d’arredo, piani di lavoro e anche grandi opere pubbliche.
Materiale adatto al riscaldamento a pavimento
L’installazione della kerlite è molto semplice perché si posa a secco come il gres porcellanato, è idonea per ambienti interni sia domestici che commerciali. Per chi ha già un riscaldamento a pavimento rappresenta la soluzione ideale per ristrutturare l’abitazione, dal momento che ha un’ottima conducibilità termica superiore ad altri materiali isolanti.
Bisogna prestare particolare attenzione agli spessori della kerlite quando si posa, perché farà sicuramente uno scalino che potrebbe rendere complicato il nuovo montaggio di porte e serramenti.
Con uno spessore medio di 5-7 mm è possibile realizzare pavimenti sopra al riscaldamento a pavimento di ottima fattura e resistenza. Il tipo di kerlite da scegliere dipende dagli ambienti in cui si deve posare se sono interni, commerciali o residenziali. Il gres porcellanato laminato può essere applicato sopra al pavimento esistente senza fare ulteriori lavorazioni permettendo dunque di non demolire niente rinnovando la pavimentazione.
Il pavimento nuovo si ottiene in pochissimo tempo, la posa nella kerlite è semplicissima inoltre la gamma di prodotti dell’azienda Cotto d’Este ha superfici antibatteriche che eliminano la quasi totalità dei batteri presenti, pertanto anche questa caratteristica è da tenere in conto, dal momento che verrà utilizzata sopra a un riscaldamento a pavimento che dovrà emanare aria calda, pulita e salubre.
Ottima conduzione del calore e rumori ridotti
La kerlite è composta da un materassino di fondo con di materiale più un sigillante. La posa a secco è basata sulla presenza di questo materassino in poliuretano di origine vegetale che ha ottime doti di termo conduttività e riduzione del rumore dovuto al calpestamento. Una volta che viene stesa si conferma sul supporto dove è appoggiata adattandosi perfettamente al piano del pavimento.
Per ottenere una buona posa delle lastre di kerlite bisogna che queste rimangano unite al materassino ma con la possibilità di sistemarle ulteriormente per perfezionare il lavoro.
Si tratta dunque di un materiale molto pratico e ottimo per rivestire un pavimento con riscaldamento senza demolire niente. Come materiale per ristrutturazioni permette un notevole risparmio e le lastre sono rinforzate per durare nel tempo senza deformarsi mai e senza produrre rumori da calpestio. La fibra di vetro sulla kerlite è combinata con il materassino e la sigillatura per rendere stabile il pavimento per sempre.
Ovviamente il pavimento è perfettamente impermeabile e permette di ottenere un rifacimento completo senza rendere pesante una struttura già presente. La posa è rapida e semplice ed è certificata con standard americani. Il materassino presente sotto la kerlite riduce i rumori in maniera significativa rispetto a qualunque altro pavimento di ceramica.
La posa delle kerlite è semplice
Le lastre di kerlite sono particolarmente usate anche per le pareti oltre che per i pavimenti con il riscaldamento a pavimento. Per evitare di romperle o sciuparle vanno posate in maniera opportuna, quindi bisogna affidarsi a posatori esperti in grado di fare un lavoro a regola d’arte. Innanzitutto è preferibile far posare le lastre di kerlite da chi ce le ha vendute perché avrà tutto l’interesse a fare bella figura.
La norma UNI 11493 definisce le piastrelle di kerlite di dimensioni superiori a 60 x 60 cm e indica tecniche di posa che sono molto simili alle piastrelle tradizionali. Quando le dimensioni sono superiori a 120 x 120 o 120 x 240 cm le modalità di posa cambiano completamente.
La kerlite resiste al freddo e al caldo, non assorbe gli odori e neanche i liquidi, è facile da pulire ed è molto più leggera delle piastrelle in ceramica tradizionale. Per rivestire le superfici di abitazioni o locali pubblici, il sottofondo deve essere pulito, asciutto e naturalmente perfettamente planare.