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La discussione sul materiale giusto da posizionare sopra un riscaldamento a pavimento è sempre accesa: c’è chi dice legno, per via della conduttività, c’è chi dice piastrelle, per via della resistenza e chi sostiene che entrambi i materiali vadano più che bene. Nella guida di oggi ci vogliamo impegnare per affrontare in modo diverso l’argomento, entrando più nello specifico e confrontando il laminato con il parquet. Vedremo pro e contro per entrambe le coperture, cercheremo di capire le differenze dal punto di vista dell’efficienza dell’impianto e anche dal punto di vista della praticità di utilizzo. Speriamo, una volta conclusa questa guida, di potervi fornire un’idea completa delle differenze tra le due tipologie di pavimentazione, così da aiutarvi a scegliere la migliore. Buona lettura!
Ripassiamo il funzionamento di un riscaldamento a pavimento
Prima di proseguire oltre, dobbiamo obbligatoriamente spendere qualche parola per raccontarvi il funzionamento del riscaldamento a pavimento. Nel caso in cui sappiate già come funziona questo tipo di impianto di riscaldamento, vi consigliamo di passare direttamente alla prossima sezione della guida, altrimenti continuate a leggere.
Ora che sappiamo come funziona il riscaldamento a pavimento, capiamo subito per quale motivo sia così importante scegliere bene il tipo di copertura da posizionare sopra i tubi: le caratteristiche del pavimento influiscono direttamente sull’efficienza dell’impianto.
Pavimento laminato: che cos’è?
Il pavimento laminato è una tipologia di pavimento che sta ricevendo moltissimi consensi in tempi recenti, perché è relativamente economico, facile da installare e trasportare, resistente e funzionale.
Si tratta di una copertura realizzata a partire da sottili piastrelle di compensato, decorate con una spessa carta da parati con motivi spesso riconducibili al legno. Le piastrelle si incastrano tra di loro, formando una superficie unica e senza fughe.
Il costo del pavimento laminato è molto basso rispetto alla media, così come il tempo necessario per installare l’intera copertura. Nel prossimo capitolo scopriamo insieme vantaggi e svantaggi del pavimento laminato con un impianto di riscaldamento a pavimento.
Vantaggi e svantaggi del pavimento laminato
Il pavimento laminato presenta molti vantaggi, infatti potrebbe essere uno dei migliori candidati in campo di copertura del riscaldamento a pavimento.
Come abbiamo detto in precedenza, il pavimento laminato è molto sottile, quindi permette facilmente il passaggio del calore e la diffusione all’interno dell’ambiente. Attualmente non esistono altri pavimenti con lo stesso tipo di conduzione del calore che possono essere usati per ricoprire un riscaldamento a pavimento.
Un secondo vantaggio del pavimento laminato è il costo relativamente basso: con poco denaro ci si può portare a casa una copertura completa. Visti gli alti prezzi di installazione del riscaldamento a pavimento, tagliare le spese accessorie non è mai una cattiva idea!
Il terzo vantaggio del pavimento laminato, ovviamente, è il breve tempo di installazione necessario: dato che l’installazione dell’impianto di riscaldamento a pavimento è un processo abbastanza lungo, è possibile sfruttare il pavimento laminato per tagliare i tempi.
Parquet: non facciamo confusione
Parliamo di Parquet: tutti sappiamo che cos’è, giusto? In realtà rimarreste sorpresi dalla quantità di utenti che confondono il parquet vero e proprio con il pavimento laminato di cui abbiamo parlato nel capitolo scorso. Il parquet è un pavimento realizzato interamente in legno, non in compensato, con piastrelle di forma regolare e texture dovute alla conformazione del legno.
Il parquet è solitamente più spesso e difficile da maneggiare rispetto al pavimento laminato, costa di più e richiede maggiore attenzione. Tuttavia è anche più resistente e dona all’ambiente un effetto estetico raffinato e caldo.
Vantaggi e svantaggi del parquet
Il parquet è una versione meno efficiente e più resistente del laminato di cui abbiamo parlato prima, quindi ha vantaggi e svantaggi leggermente diversi, vediamoli.
Il vantaggio principale del parquet è, ovviamente, la resa estetica unica che il legno conferisce alla casa, a partire dal pavimento. I pavimento di parquet è anche simbolo di raffinatezza e cura dell’ambiente domestico.
Il secondo vantaggio del parquet, ovviamente, è la sua resistenza (soprattutto se comparato al laminato): pur essendo soggetto a danni occasionali, così come le piastrelle e il cemento, il parquet risulta essere decisamente impervio ai danni accidentali.
Il terzo vantaggio del parquet è una buona conduzione del calore, decisamente minore rispetto alla controparte descritta poco fa, ma comunque soddisfacente.
Riscaldamento a pavimento: parquet o laminato?
Il parquet ed il laminato sono due facce della stessa medaglia: entrambe sono soluzioni funzionali alla copertura di un riscaldamento a pavimento ed entrambi hanno molti vantaggi. Da una parte abbiamo un materiale economico ed efficiente, ma esteticamente meno piacevole e meno resistente; dall’altra abbiamo il re dei materiali raffinati per il pavimento, resistente ed esteticamente piacevole ma meno efficiente e più costoso.
La nostra opinione è che, nella grande maggioranza dei casi, gli utenti tendano a preferire il laminato per una pura questione di praticità, anche se il parquet risulta essere all’altezza del compito.
Eccoci giunti alla conclusione nella nostra guida alla scelta tra parquet e laminato con riscaldamento a pavimento. Molti di voi avranno notato che non abbiamo fornito una risposta categoria rispetto a quale delle due soluzioni sia meglio, questo perchè entrambe le coperture sono valide alternative per il riscaldamento a pavimento, semplicemente si adattano a diverse esigenze dell’utente e a diversi ambienti domestici. Detto questo, ci auguriamo di esservi stati utili e vi auguriamo buona fortuna per la scelta del vostro nuovo pavimento!