Riscaldamento a pavimento nuova generazione

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Il riscaldamento a pavimento è una soluzione per il riscaldamento domestico che, nel corso degli anni, ha subito numerose evoluzioni e ammodernamenti. Nei primi anni di attività del riscaldamento a pavimento, infatti, gli utenti erano scoraggiati da un calore non uniforme, a volte troppo elevato in corrispondenza di alcune aree e così via. Oggi, invece, il riscaldamento a pavimento è un prodotto perfettamente funzionale e in grado di riscaldare in modo uniforme e rapido l’intero pavimento di un’abitazione. Nella guida che segue vogliamo parlarvi in modo approfondito del riscaldamento a pavimento di nuova generazione: parleremo dei pro, dei contro e di tutte le informazioni che occorre conoscere per capire se il riscaldamento a pavimento faccia al caso vostro. Buona lettura!

Che cos’è un riscaldamento a pavimento

Prima di parlare della nuova generazione del sistema di riscaldamento a pavimento, dobbiamo per forza spendere qualche parola per “ripassare” insieme il suo funzionamento e scopo. 

Un riscaldamento a pavimento è un sistema di riscaldamento degli ambienti che sfrutta la radiazione del calore per riscaldare in modo uniforme e costante intere porzioni o l’intero pavimento di un locale. Il protagonista della nostra guida può essere installato in abitazioni private ma anche in attività commerciali e luoghi dalla superficie molto ampia.

Il riscaldamento a pavimento deve essere installato, come si evince facilmente dal nome, al di sotto del pavimento e richiede un lavoro di costruzione apposito per massimizzarne la resa. Come molti già sapranno, il riscaldamento a pavimento è noto per la sua alta efficienza e per la minimizzazione degli sprechi di corrente elettrica. 

Ricordiamo, prima di concludere, che esistono diverse versioni del riscaldamento a pavimento: da quello interamente elettrico a quello con caldaia. 

Ora che sappiamo che cos’è il riscaldamento a pavimento, cerchiamo di capire, in breve, come funziona!

Come funziona il riscaldamento a pavimento

Il riscaldamento a pavimento si compone di una serie di spire che percorrono l’intera area del pavimento. Le spire sono dei tubi, all’interno del quale può passare l’acqua calda oppure la corrente in base al tipo di impianto scelto.

Possiamo immaginarci il riscaldamento a pavimento come una spirale posta sotto le piastrelle all’interno della quale scorre un elemento che produce o conduce calore. Il calore viene poi irradiato dalla struttura esterna della spira in direzione del pavimento il quale si scalda e distribuisce a sua volta calore nell’ambiente. 

Questo processo, e questo tipo di riscaldamento, comportano un ambiente riscaldato in modo omogeneo, al contrario di come potremmo aspettarci per una stufa, un camino o un termosifone che riscaldano molto l’area in prossimità del prodotto.

Come accennato in precedenza, il pavimento deve essere costruito sopra all’impianto di riscaldamento e, possibilmente, vanno scelti dei materiali con una buona conduzione del calore. 

Riscaldamento a pavimento di nuova generazione

Le nuove generazioni di riscaldamento a pavimento non presentano grandi differenze con le versioni passate, almeno dal punto di vista strutturale e funzionale. Ciò non di meno, è importante sottolineare che il riscaldamento di ultima generazione è più efficiente, quindi spreca meno risorse, ed è solitamente più facile da installare. 

Questi piccoli miglioramenti si traducono in risparmio: sia sulla bolletta della luce o del gas, sia durante l’installazione del pavimento. La vita dell’impianto è sempre stata molto lunga ma nelle ultime versioni notiamo una scelta dei materiali che, potenzialmente, può rendere il riscaldamento a pavimento di nuova generazione eterno (salvo, ovviamente, guasti occasionali).

Le nuove generazioni di riscaldamento a pavimento, spesso, possono essere direttamente alimentate dai pannelli solari che l’utente può porre sul tetto della casa. In questo modo si avrà un riscaldamento autonomo. Ovviamente i pannelli non sono la fonte energetica più affidabile durante i mesi invernali, ma possono comunque aiutare a tagliare leggermente il costo della bolletta.

I punti di forza del riscaldamento a pavimento

Ora che sappiamo come funziona il riscaldamento a pavimento di nuova generazione, possiamo parlare dei suoi punti di forza.

Inutile dire che, attualmente, i pro del riscaldamento a pavimento superano i contro. Vediamone alcuni:

  • Il calore è costante e uniforme;
  • I consumi energetici sono ottimizzati;
  • Non richiede frequente manutenzione; 
  • Non produce ingombro sui muri;
  • La versione elettrica non necessita di caldaie e tubature;
  • E’ adatto a qualsiasi tipo di ambiente e abitazione.

Risparmio, efficienza e funzionalità sono le tre parole che descrivono al meglio la soluzione di cui vi stiamo parlando. A questo occorre anche aggiungere il fatto che, nel periodo in cui stiamo scrivendo questa guida, sono in atto dei bonus fiscali per chi ristruttura scegliendo metodi di riscaldamento efficienti come il riscaldamento a pavimento.

I punti “deboli” del riscaldamento a pavimento

Il riscaldamento a pavimento di nuova generazione ovviamente ha anche dei punti deboli. Come avrete modo di notare, questi punti deboli non sono direttamente legati al funzionamento del prodotto ma, piuttosto, alla sua installazione. Questo perché installare il riscaldamento a pavimento di nuova generazione richiede una rimozione completa del pavimento: un processo lungo e dispendioso che non sempre ha motivo di essere svolto nelle abitazioni. 

Il costo totale dell’ installazione, probabilmente, rappresenta l’ostacolo più grande che si pone tra un utente e il nuovo sistema di riscaldamento degli ambienti. Ovviamente la spesa verrebbe, in seguito, ripagata dal risparmio in bolletta ma, come potrete sicuramente immaginare, l’investimento iniziale blocca molti utenti dal proseguire con l’installazione del riscaldamento a pavimento.

Il nostro consiglio è quello di sfruttare i bonus fiscali legati al miglioramento delle prestazioni energetiche della casa: in questo modo potrete ristrutturare la casa, migliorare l’efficienza energetica e avere un riscaldamento a pavimento senza spendere troppo.

Con questo ultimo paragrafo andiamo a concludere la nostra guida con tutto quello che c’è da sapere sul riscaldamento a pavimento di nuova generazione. Come avrete sicuramente notato, i lati positivi della soluzione protagonista del nostro blog sono molti e superano di gran lunga quelli che possono essere considerati i lati negativi. Ciò non di meno, è innegabile che il riscaldamento a pavimento di nuova generazione non è sempre la scelta ideale! A questo punto concludiamo la nostra breve guida, vi ringraziamo per l’attenzione e ci auguriamo di esservi stati utili!