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La nuova frontiera del riscaldamento per ambienti (interni o esterni) è il riscaldamento a terra, ma anche al soffitto (in alcuni casi). Si tratta di un modo innovativo, e relativamente recente, di riscaldare gli ambienti. Durante le stagioni più fredde nasce l’esigenza di rendere le proprie case, gli uffici, e qualsiasi struttura che si trovi al chiuso (privato o pubblico che sia) dei luoghi accoglienti. Vediamo, in questa pagina, quali sono le soluzioni possibili per poter riscaldare gli ambienti esterni di una casa.
Caratteristiche del riscaldamento a terra
Negli ultimi anni si è assistito a una rivoluzione vera e propria per quanto riguarda il modo di riscaldare le abitazioni, gli uffici e tutti quei luoghi che si trovano al chiuso. In questo articolo parliamo di riscaldamento a terra che riguarda i luoghi che si trovano all’esterno dell’abitazione. Ovvero, in quei luoghi che fanno sempre parte della casa, ma che non si trovano all’interno della casa stessa. Ma come funziona questo tipo di riscaldamento? Vengono inserite delle tubature sotto il pavimento che, a loro volta, verranno ricoperte di materiale isolante.
Bassi consumi e risparmio energetico
Mai come in questo momento, il tema del risparmio energetico è così presente. In ogni parte del mondo, per fortuna, si sta ponendo attenzione a questo tema così delicato e così importante per le sorti del nostro pianeta. Ci si sta rendendo conto sempre meglio che i danni recati all’ambiente dal surriscaldamento globale sono ingenti. Per questo motivo si sta sempre più andando verso una direzione di risparmio energetico, di bassi consumi, di riciclo e di sostenibilità. Sono tutti concetti collegati. E cosa c’entra il riscaldamento a terra con questo discorso? C’entra, perché il riscaldamento a terra permette di mantenere una temperatura costante. Il pavimento emanerà calore a seconda della temperatura che è stata settata.
I vantaggi
Ma quali sono i vantaggi di un riscaldamento a terra? Partiamo con l’aspetto pratico. Innanzitutto, le case dotate di questo innovativo modo di riscaldamento, distribuiscono il calore in modo omogeneo in tutta l’abitazione. In questo modo non vi saranno zone della casa non riscaldate sufficientemente, o zone più o meno calde. Tutta la casa avrà la stesa temperatura ideale per non sentire freddo e avere il massimo comfort anche durante le giornate più rigide. Altro vantaggio? Poter camminare tranquillamente scalzi per la casa. Cosa, tra l’altro, anche molto piacevole da fare, quando si hanno i piedi freddi. Per non parlare, poi, dell’aspetto estetico. Il fatto di non avere sparsi per la casa dei termosifoni è senza ombra di dubbio un grande vantaggio estetico. Si recupera spazio in più, cosa sempre molto utile.
I termosifoni occupano spazio. I camini emanano un odore che non a tutti piace, impregnando capelli, vestiti, pareti e mobili. Il riscaldamento a terra non si vede, ma si sente. Non occupa spazio ed è il massimo che possiamo chiedere in quanto a estetica.
Qualche svantaggio?
Indubbiamente, i vantaggi di questo innovativo sistema di riscaldamento degli ambienti sembrano essere superiori agli svantaggi. Ma, qualche svantaggio, è presente. In caso di malfunzionamento o guasto, ad esempio, si rischia di rimanere al freddo a meno che non rimediate con un tempestivo intervento di un esperto che sappia come poter lavorare. Inoltre, la procedura che occorre seguire per un impianto di riscaldamento del genere è piuttosto elaborata e costosa. Se hai intenzione di passare a un riscaldamento elettrico a terra, dovrai informarsi prima sulla fattibilità dell’intervento, sulle tempistiche e sulla scelta dei pavimenti.
Pavimenti esterni
Finora abbiamo parlato esclusivamente di pavimento per interni. E se si volesse installare un riscaldamento elettrico in un pavimento esterno? E’ possibile? In realtà sì, anche se il riscaldamento elettrico a terra è una pratica meno utilizzata per gli ambienti all’aria aperta. Per una questione di risparmio energetico, infatti, è il caso di riscaldare durante le stagioni più fredde, solo luoghi al chiuso. Vi sono, tuttavia, dei posti che non si trovano né completamente all’aperto e né completamente al chiuso, dove si rende necessaria la presenza di riscaldamento del pavimento. Stiamo parlando di terrazzi chiusi, ad esempio. O anche di balconi chiusi. Insomma, tutti quei posti che non rientrano nella categoria di luoghi al chiuso, ma che non si trovano neanche all’aperto.
Se si vuole godere appieno di tutti gli spazi della propria abitazione, bisognerà prendere in considerazione anche il riscaldamento di questi luoghi. Tra l’altro, sarebbe davvero un peccato non poter usufruire dei terrazzi e balconi, solo perché non sono sufficientemente riscaldati.
Le alternative al riscaldamento a terra
Sicuramente avrete già sentito parlare di riscaldamento a terra, ma cosa significa per l’esattezza? Si tratta di una soluzione innovativa che permette di riscaldarsi durante le stagioni più fredde. L’epoca del camino non è del tutto passata, a dire la verità. Molte case di montagna (ma anche di città) utilizzano questo tradizionale ed emozionante modo per scaldarsi. Indubbiamente il modo più romantico per eccellenza! Ma, come spesso succede con le cose esteticamente belle, non è esattamente il massimo della praticità. Immaginate la scena. Dopo una giornata di lavoro, in una giornata piovosa e fredda, tornate finalmente a casa e… per riscaldavi occorre che vi mettiate a lavoro con legna, accendino, carta, etc. Non è certo il massimo della comodità e della praticità.
Meglio mettere on sul pulsante dei termosifoni e, in pochi minuti, avrete una casa calda e accogliente. Oppure, ancora meglio, avete una casa con i termosifoni a terra. Vediamone i vantaggi e le caratteristiche.
Conclusioni
In conclusione, una volta si utilizzavano le stufe e i camini per riscaldare gli ambienti. L’incanto del fuoco, della fiamma che arde viva, non è paragonabile in quanto a romanticismo, a dei termosifoni accesi. Fatto sta che i tempi cambiano e, con essi, anche le nostre abitudine e le nostre case. Oggi i termosifoni stanno lasciando posto al riscaldamento elettrico. Si tratta di un riscaldamento che viene direttamente dal pavimento o, in alcuni casi, dal soffitto. Comporta una serie di vantaggi che abbiamo visto, ma anche qualche inconveniente. Per capire se è la soluzione adatta alla vostra abitazione occorre consultare un esperto.