Indice dei contenuti
- 1 Riscaldamento a pavimento e pannello solare termico: la coppia perfetta
- 2 Un sistema ecologico e conveniente: ecco il perché
- 3 Come funziona il riscaldamento a pavimento collegato ai pannelli solari termici?
- 4 Riscaldamento e irraggiamento solare: qual è il rapporto?
- 5 La scelta dei pannelli solari da installare
- 6 Quanti tipi di collettori esistono?
- 7 I vantaggi di installare l’impianto
Cresce il numero degli utenti che installa nelle proprie abitazioni un impianto di riscaldamento a pavimento. Il motivo? Si risparmia sul fronte economico e soprattutto si evitano le differenze di temperatura tra una stanza e l’altra della casa. Con questo innovativo sistema, infatti, c’è un riscaldamento più omogeneo degli ambienti. I vantaggi, dunque, sono sia di natura economica che in termini di comfort.
Riscaldamento a pavimento e pannello solare termico: la coppia perfetta
Il riscaldamento a pavimento e i pannelli solari termici rappresentano il binomio perfetto per ogni stagione dell’anno. Sia che faccia caldo che si geli, la soluzione viene indicata come ideale dagli esperti. Con un sistema di riscaldamento a pavimento, collegato ai pannelli solari termici, è possibile, infatti, riscaldare le proprie quattro mura in inverno e rinfrescare l’aria quando la temperatura sale. Tutto ciò è reale, sfruttando la sola energia del sole. Una scelta eco-sostenibile che si fa spazio grazie ad una fonte rinnovabile, ecologica e senza dispendio di denaro.
Un sistema ecologico e conveniente: ecco il perché
Il sistema di riscaldamento a pavimento, collegato ai pannelli solari termici, consente agli utenti di poter risparmiare sia sulla bolletta elettrica che su quella del gas. Di giorno l’energia viene erogata dai pannelli in modo gratuito. Una “benedizione” soprattutto per coloro che amano camminare scalzi e che possono godere del calore che si innalza dal pavimento senza soffrire per i piedi freddi.
Chi installa i pannelli solari termici, collegati al sistema di riscaldamento a pavimento, può beneficiare degli incentivi statali. La detrazione del 55 per cento è finalizzata ad aumentare il numero delle installazioni degli impianti che fanno uso di risorse rinnovabili. Il costo di un impianto con pannelli solari termici si aggira sui 4 mila – 8 mila euro per 100-150 metri quadrati. A tale somma bisogna poi aggiungere il costo dell’installazione del sistema.
Come funziona il riscaldamento a pavimento collegato ai pannelli solari termici?
L’accoppiata riscaldamento a pavimento con i pannelli solari funziona in modo semplice. L’energia, sufficiente per riscaldare l’acqua presente nelle tubature, deriva dai pannelli termici ed è garantita dall’irraggiamento solare. I pannelli – così come consigliano gli esperti – vanno posizionati con un’esposizione a sud di trenta gradi. La grandezza del solare varia a seconda delle necessità energetiche dell’appartamento.
Un perfetto riscaldamento dell’acqua si ottiene con delle particolari apparecchiature. Ecco cosa serve:
- un collettore solare;
- un serbatoio per l’acqua calda;
- un circuito che colleghi il collettore solare, il serbatoio di accumulo dell’acqua isolato termicamente e l’impianto di riscaldamento a pavimento.
Riscaldamento e irraggiamento solare: qual è il rapporto?
Il riscaldamento di un ambiente è sicuramente collegato alla quantità di irraggiamento solare che i pannelli solari termici ‘captano’ durante la giornata. Prima di installare questo impianto, è importante rivolgersi ad un tecnico per sapere che tipo di irraggiamento è presente nella zona in cui è ubicata la nostra abitazione. Sotto la lente, inoltre, il clima e l’esposizione dei pannelli solari che dovranno catturare quanta più energia possibile per un sistema di riscaldamento più efficiente.
La scelta dei pannelli solari da installare
Il primo passo per installare un sistema di riscaldamento a pavimento collegato ad un impianto di pannelli solari termici, che possa assicurare la diffusione del calore in tutti gli ambienti di casa, è calcolare le dimensioni dell’appartamento. Inoltre tra gli aspetti da valutare c’è anche il quadro di isolamento termico degli ambienti.
Un appartamento, dalle dimensioni comprese tra i 100 e i 150 metri quadrati,necessita di un sistema di pannelli solari termici di circa 6, 8 metri quadrati. Si calcola, in questo modo, un irraggiamento solare medio giornaliero che possa arrivare a raggiungere un 1 o anche 2 metri quadrati di superficie dell’area in cui sono presenti i pannelli solari. Cosa vuol dire in termini concreti? Viene prodotta una quantità di energia pari alle 4-6 kwh.
| TIPOLOGIA DELL'ABITAZIONE | PANNELLI SOLARI TERMICI | METRI QUADRATI DI SUPERFICIE DI IRRAGGIAMENTO |
|---|---|---|
| Abitazione con 100-100 mq | 6-8 mq | 1-2 mq per 4-6 kwh |
Quanti tipi di collettori esistono?
Sono tre le tipologie di collettori più diffuse:
- I collettori vetrati piani sono caratterizzati da materiale isolante e da vetro plastica. Raggiungono temperature fino ai 70 gradi e l’energia solare viene catturata da una lastra nera.
- I collettori sotto vuoto sono formati da tubi e da una una lastra di metallo nera per assorbire le radiazioni solari. Questo collettore raggiunge temperature fino ai 100 gradi.
- I collettori scoperti sono costituiti da tubi di polipropilene o metallo dove circola l’acqua. La temperatura non supera i 20 gradi.
I vantaggi di installare l’impianto
La combinazione pannelli solari e riscaldamento a pavimento permette di ottenere ottimi risultati anche quando all’esterno la temperatura è bassa. Nessun problema pure per la produzione di acqua calda sanitaria che sarà disponibile per tutto l’anno. Riscaldare casa con questo innovativo ed efficiente impianto rappresenta, dunque, la soluzione perfetta sul fronte ecologico ed economico.
