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Avere una casa da ristrutturare oggi come oggi non è più un problema grazie agli incentivi statali e alle agevolazioni fiscali per le ristrutturazioni edilizie. Con le detrazioni Irpef di una percentuale delle spese sostenute sono sempre di più le persone che vogliono rinnovare la propria abitazione. Vediamo come fare per sistemare una casa dove è già presente un riscaldamento a pavimento e si vogliono rifare anche tutte le pavimentazioni. Oppure una casa con riscaldamento tradizionale a caloriferi che si vuole ammodernare con un riscaldamento a pavimento in modo da ottenere un rimborso dallo stato per riqualificazione edilizia.
Scegliere il pavimento adatto in una casa da ristrutturare
Gli incentivi statali spingono sempre più persone a ristrutturare la propria casa, tuttavia non è una cosa semplice e bisogna tenere in considerazione molti fattori prima di lanciarsi in lavori di cui ci si potrebbe in seguito pentire. In particolare, in una casa da ristrutturare dove è già presente un riscaldamento a pavimento, bisogna fare attenzione allo spessore dello stesso che non può superare un certo livello perché altrimenti non sarà più possibile chiudere le porte.
Questa attenzione va prestata in particolar modo dell’ingresso, dove di solito c’è una porta blindata che non si può certo tagliare per fare spazio ai nuovi pavimenti.
Con un riscaldamento a pavimento bisogna fare molta attenzione, perché qualunque cosa sia messa sullo stesso modificherà la potenza dell’impianto dato che sarà un ostacolo all’irradiamento del calore. Sarebbe perfino sconsigliabile mettere dei tappeti su un pavimento dove è presente un impianto di riscaldamento, perché anche questi limitano il propagarsi del calore negli ambienti.
Dove sia presente un riscaldamento a pavimento, il rivestimento nuovo va scelto con oculatezza perché non tutti sono idonei a garantire l’efficienza energetica e il risparmio propri di questo tipo di calorifero.
Cambiare i termosifoni in un impianto a pavimento
Quando si decide di installare un impianto di riscaldamento a pavimento in una casa da ristrutturare è bene seguire alcuni suggerimenti. Innanzitutto bisogna evitare qualunque tipo di copertura sul pavimento perché può impedire al calore di sprigionarsi in maniera ottimale. Niente tappeti, moquette e quant’altro possa coprire il pavimento.
Se proprio è necessario mettere dei tappeti si tenga in considerazione che diventeranno caldi e potrebbero essere anche un valido posto dove accomodarsi per terra.
Per questo motivo il riscaldamento a pavimento è ideale per chi desidera avere una casa sempre calda e confortevole mentre non è adatto a chi sta a lungo fuori e deve accenderlo e spegnerlo in continuazione. La temperatura giusta è 18-20 gradi, perché bisogna considerare che quella percepita è sempre di due o tre gradi in più rispetto a quella del termostato.
Diversamente dai termosifoni che si devono programmare durante il giorno per scaldare la mattina presto e la sera, il riscaldamento a pavimento va impostato in una certa maniera con una determinata temperatura e non bisogna più toccarlo. Solo in questo modo si risparmierà considerevolmente in termini di consumi e si avrà la giusta temperatura ambientale.
Vantaggi di una casa da ristrutturare
Uno dei vantaggi principali dell’installazione di un impianto di riscaldamento a pavimento in una casa da ristrutturare è quello di avere calore uniforme ovunque. È possibile camminare scalzi, sedersi per terra e godersi il caldo in maniera omogenea in ogni angolo dell’abitazione.
Rispetto al tradizionale impianto con i termosifoni la differenza è molta, perché quest’ultimo riesce esclusivamente a scaldare a partire da una certa altezza da terra e il pavimento rimane sempre freddo. Per questo motivo le case di una volta avevano sempre il parquet in legno nelle camere da letto.
In ogni stanza c’è un calore diffuso e non ci sarà più bisogno di appoggiarsi al calorifero per percepire un po’ di tepore in più. L’impianto di riscaldamento a pavimento si installa facilmente e in una casa da ristrutturare è scelto nella maggioranza dei casi, anche perché ci sono alcuni impianti che si possono applicare direttamente su pavimenti già esistenti e non hanno bisogno di alcuna manutenzione.
Installare l’impianto su un pavimento già esistente
Quando si decide di fare una ristrutturazione dell’abitazione incluso l’impianto di riscaldamento significa voler migliorare la qualità della vita. Alcune soluzioni consentono di installare un impianto di riscaldamento a pavimento in un locale dove non si possono variare le altezze e si vuole evitare ad esempio di rialzare le porte o di farle segare da un falegname.
Basta utilizzare il massetto per appoggiare il sistema di riscaldamento a pavimento che conferirà un clima uniforme in tutte le stagioni dell’anno perché durante l’estate si trasformerà in un impianto di condizionamento.
Pressando il supporto alla pavimentazione già esistente si può inserire una tubatura nelle zone di fresatura create, in modo da non alzare il pavimento e non dover fare alcuna modifica ai serramenti. L’installazione è veloce e deve essere eseguita da personale altamente specializzato che garantisca un impianto funzionante in tempi brevi.