Riscaldamento a pavimento o fan coil?

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Il nome originale del ventilconvettore “fan coil” significa “ventilatore-scambiatore di calore”. Il dispositivo è chiamato fan coil e il blocco è composto dalle seguenti parti:

  • scambiatore di calore in tubi di rame con alette in alluminio;
  • ventilatore centrifugo;
  • filtro.

La condotta fa circolare acqua (nelle regioni con clima mite) o glicole etilenico (per zone con basse temperature). I ventilconvettori sono installati in ogni stanza, funzionano secondo un programma individuale. Il numero di moduli collegati dipende dalla capacità del refrigeratore.

La temperatura del liquido di raffreddamento è di 35-55 °. Un indicatore basso è sufficiente per il riscaldamento utilizzando una nuova tecnologia. I radiatori in acciaio stanno gradualmente cedendo il passo a sistemi alternativi di riscaldamento degli ambienti. Una delle opzioni moderne per riscaldare una casa è un ventilconvettore invece di un radiatore.

All’interno del blocco è presente uno scambiatore di calore con circolazione di acqua calda fornita da una rete. La ventola, che fa parte del dispositivo, guida le masse d’aria attraverso di essa. La circolazione forzata consente di aumentare rapidamente la temperatura ambiente. Il dispositivo di filtraggio pulisce il flusso di aria calda da polvere e impurità.

Il ventilconvettore è collegato tramite un sistema di tubazioni ad una caldaia di riscaldamento (chiller) e ad un modulo idraulico. Quando si installa il circuito dell’acqua, non è necessario utilizzare costosi tubi di rame. Le linee di plastica isolate sostituiranno il metallo. L’isolamento termico di alta qualità elimina la perdita di temperatura anche a distanze considerevoli. Uno dei vantaggi della plastica è il basso costo del materiale e dei lavori di installazione.

Chiller: blocco esterno dell’impianto di condizionamento

Chiller è una macchina frigorifera con la possibilità di passare ad una pompa di calore, installata all’esterno o in un locale tecnico. Il modulo idraulico è composto da una pompa, un vaso di espansione e un serbatoio di accumulo. Una caldaia di riscaldamento è inclusa nel dispositivo del sistema a quattro tubi. Con l’inizio del freddo, una valvola speciale attiva la modalità di riscaldamento.

Un ventilconvettore è un elemento importante di un sistema di climatizzazione centralizzato. Il secondo nome è un fan coil. Se il termine fan-coil è letteralmente tradotto dall’inglese, allora suona come uno scambiatore di calore a ventola, che trasmette in modo più accurato il principio del suo funzionamento.

Il ventilconvettore è predisposto con un modulo di rete per il collegamento ad un’unità di controllo centrale. Il robusto alloggiamento nasconde gli elementi strutturali e li protegge dai danni. All’esterno è installato un pannello che distribuisce uniformemente i flussi d’aria in diverse direzioni

Lo scopo del dispositivo è accettare fluidi a bassa temperatura. L’elenco delle sue funzioni comprende anche sia il ricircolo che il raffreddamento dell’aria nell’ambiente in cui è installato, senza l’aspirazione dell’aria dall’esterno. Gli elementi principali del fan-coil si trovano nel suo corpo.

Questi includono: 

  1. Il ventilatore centrifugo o tangenziale;
  2. Uno scambiatore di calore a forma di serpentino, costituito da un tubo di rame e alette di alluminio, montato su di esso;
  3. Filtro antipolvere;
  4. Blocco di controllo.

Oltre alle unità principali e alle parti, il design del ventilconvettore prevede una coppa per la raccolta della condensa, una pompa per il pompaggio di quest’ultima, un motore elettrico, attraverso il quale vengono girate le serrande dell’aria.

Ventilconvettore da condotto

La produttività degli scambiatori di calore a doppia fila è di 1,5 – 4,9 kW. L’unità è dotata di una ventola silenziosa e di un alloggiamento compatto. Si adatta perfettamente dietro contro pannelli o strutture a controsoffitto, per cui, a seconda del metodo di installazione, ci sono ventilconvettori a soffitto‚ condotto‚ montati in condotti attraverso i quali viene fornita l’aria‚ telaio aperto, dove tutti gli elementi sono montati su un telaio‚ parete o console.

I dispositivi a soffitto sono i più popolari e hanno 2 versioni: cassetta e condotto. I primi sono montati in ampi locali con controsoffitto. Un corpo è posto dietro la struttura sospesa. Il pannello inferiore rimane visibile. Possono disperdere le correnti d’aria su due o tutti e quattro i lati. Se il sistema è utilizzato esclusivamente per il raffreddamento, il posto migliore è il soffitto. Se la struttura è destinata al riscaldamento, il dispositivo viene posizionato sulla parete nella parte inferiore di essa

La necessità di raffreddamento non sempre esiste, quindi, come si può vedere nello schema, trasmettendo il principio di funzionamento del sistema chiller-fincoil, nel modulo idraulico è integrato un serbatoio, che funge da accumulatore per il refrigerante. La dilatazione termica dell’acqua è compensata da un vaso di espansione collegato alla linea di alimentazione.

I ventilconvettori sono controllati sia in modalità manuale che automatica. Se il ventilconvettore funziona per il riscaldamento, l’alimentazione dell’acqua fredda viene interrotta in modalità manuale. Durante il funzionamento per il raffreddamento, l’acqua calda viene bloccata e viene aperto un percorso per il flusso del fluido di lavoro di raffreddamento.

Dispositivo di controllo del sistema di raffreddamento ad aria

Telecomando per ventilconvettori sia a 2 tubi che a 4 tubi. Il modulo è collegato direttamente al dispositivo e posizionato vicino ad esso. Il pannello di controllo e i cavi per la sua alimentazione sono collegati da esso. Per funzionare in modalità automatica, il pannello è impostato sulla temperatura richiesta per una determinata stanza. Il parametro impostato viene mantenuto per mezzo di termostati, che regolano la circolazione dei vettori di calore – freddo e caldo.

Ventilconvettore da soffitto

Il vantaggio di un ventilconvettore si esprime non solo nell’utilizzo di un termovettore sicuro ed economico, ma anche nella rapida eliminazione dei problemi sotto forma di perdite d’acqua. Questo rende il loro servizio più economico. L’uso di questi dispositivi è il modo più efficiente dal punto di vista energetico per creare un microclima favorevole in un edificio.

Poiché ogni grande edificio ha zone con requisiti di temperatura differenti, ognuna di esse deve essere servita da un ventilconvettore separato o da un gruppo di esse con impostazioni identiche. Il numero di unità è determinato in fase di progettazione del sistema mediante calcolo. Il costo delle singole unità del sistema chiller-fan coil è piuttosto elevato, pertanto sia il calcolo che la progettazione dell’impianto devono essere eseguiti nel modo più accurato possibile.