Indice dei contenuti
- 1 Vita in camper. Cosa la rende confortevole?
- 2 Quali sono i comuni sistemi di riscaldamento dei camper?
- 3 Stufa a gas
- 4 Sistema di riscaldamento a carburante
- 5 Riscaldamento mediante pavimento. Innovativo e performante
- 6 Come funziona il riscaldamento a pavimento sul caravan?
- 7 In cosa si differenzia dagli impianti domestici?
- 8 Conviene, quindi, installare il riscaldamento a pavimento sul camper?
- 9 Conclusioni
Per gli amanti dei viaggi, il camper o caravan che dir si voglia, rappresenta una scelta immediata e gettonatissima per avventure anche con annessa famiglia. Sono infatti vetture predisposte al confort su quattro ruote, ottime per trascorrere lunghe tratte senza dover rinunciare ad un personale spazio intimo.
Chi ama avventurarsi per le strade di paesi ignoti, questa rappresenta una soluzione pratica, che non obbliga al pernottamento, talvolta super costoso in hotel o B&B sparsi chissà dove.
Eppure, al pari di una casa, anche in camper bisogna ottenere il giusto benessere, non solo per la comodità di avere tutto a portata di mano, ma anche e soprattutto, nella gestione della temperatura al suo interno.
Oggi, vorremmo approfondire in modo semplice e sintetico, uno dei metodi più apprezzati negli ultimi tempi, che permettono al camper di mantenere un’eccellente qualità degli standard di vivibilità. Scopriamo come!
Vita in camper. Cosa la rende confortevole?
Chiunque potrebbe affermare, che un camper bello da vivere, sia quello super accessoriato, con spazi ampi, ben suddivisi, ottimi servizi sanitari e comodi letti su cui riposare.
Questo è di certo tutto assolutamente vero. Ma come verrebbe considerato un camper del genere, senza un altrettanto adeguato sistema di riscaldamento?
I più appassionati, non rinnegano viaggi in caravan anche in pieno inverno. Vuoi perché il tempo libero a disposizione è più che altro quello o perché l’obiettivo, è proprio andare a visitare località dove le temperatura saranno ben al di sotto dello zero. In tal modo, un camper mal riscaldato potrebbe guastare le aspettative. Ecco che, pensare e realizzare di conseguenza, un buon sistema di riscaldamento, a lungo andare si rivela di fondamentale importanza.
Quali sono i comuni sistemi di riscaldamento dei camper?
Che sia necessario scaldare la vettura al suo interno non è certo una novità e non è un qualcosa che si sia puntualizzato adesso. Bensì anche i modelli più datati di camper, avevano in sé il loro dignitoso metodo di assicurare calore ai passeggeri.
Tuttavia, le innovazioni moderne, hanno offerto modalità più pratiche e che puntassero soprattutto al risparmio in termini di consumi complessivi. Ma vediamo insieme in un rapido elenco, alcuni dei principali sistemi di riscaldamento.
Stufa a gas
È forse il più comune e tradizionale sistema che permette al camper un riscaldamento sufficiente. Parliamo di una tipologia di riscaldamento che basa il suo funzionamento sulla presenza di una caldaia e sui bocchettoni dislocati nei vari ambienti. La qualità di tale riscaldamento, è direttamente proporzionata all’efficienza della caldaia e al numero di bocchettoni presenti sul camper. La dimensione della caldaia, d’altro canto, dipenderà dalla corrispettiva dimensione del caravan.
Generalmente oscilla tra i 4 e i 6 KW.
Sistema di riscaldamento a carburante
Questo rappresenta un’alternativa altrettanto valida per fornire calore al proprio caravan, assicurandosi al contempo, un risparmio sulla materia prima necessaria per alimentarlo. Il suo maggiore punto di forza è il totale risparmio di gas, e un altrettanto minor consumo di elettricità e carburante.
Riscaldamento mediante pavimento. Innovativo e performante
Veniamo ora all’argomento principe del nostro articolo. Sempre più proprietari di camper o di futuri acquirenti, premono sull’avere un mezzo che consenta questa tipologia di riscaldamento per una migliorata vivibilità degli spazi.
Il principale vantaggio, è che soprattutto in presenza di bambini, la temperatura sarà gradevole anche camminando a piedi scalzi, il che è un’eventualità assai probabile in tali circostante. Quindi, per quanto possa sembrare un lusso, in realtà ritrovarsi il pavimento di un piacevole tepore non potrà che far contenti sia voi stessi che i vostri piccoli.
Come funziona il riscaldamento a pavimento sul caravan?
Il principio che sta dietro al funzionamento di questo specifico sistema, è molto se non in gran parte, simile a quello utilizzato per le comuni abitazioni domestiche.
Lo scopo, difatti, anche nel caso di un camper o di un caravan, è quello di far scorrere all’interno di una serpentina al di sotto della pavimentazione, acqua calda. Impostata alla corretta temperatura, l’intero ambiente vanterà il giusto calore anche se all’esterno vi sarà particolarmente freddo. E non solo, è l’unico sistema che assicura omogeneità e uniformità senza alcuna distinzione degli spazi.
Capita assai spesso che un ambiente risulti più caldo di un altro. Con tale sistema difficilmente ciò accadrà!
In cosa si differenzia dagli impianti domestici?
Generalmente, e questo inevitabilmente è per questioni logistiche e di spazi ridotti, la differenza sostanziale sarà data dalla necessaria realizzazione di una pavimentazione doppia. Perché ciò è necessario?
Non solo per poter materialmente installare l’impianto di serpentina, ma ha anche una funzione utile di protezione dei tubi e del serbatoio dell’acqua dal gelo esterno. Soprattutto se le mete da raggiungere prevedono temperature estremamente rigide.
Ma la doppia pavimentazione necessaria, non offre come vantaggio solo la protezione di tubi e serbatoio, ma isola termicamente in modo aggiuntivo anche l’intero abitacolo del caravan. Insomma, non solo saremo più isolati, ma il sistema sarà ben protetto di conseguenza.
Conviene, quindi, installare il riscaldamento a pavimento sul camper?
In termini di vantaggi, questo non potrà che essere a lungo andare, il sistema migliore in assoluto per poter garantire a chi viaggia all’interno di un camper, una temperatura costante e uniformemente propagata su ogni singolo ambiente.
Esistono anche ulteriori varianti a basso costo, che permettono grosso modo di ottenere il pavimento riscaldato su un caravan. Questi sono i fogli riscaldanti ad alimentazione elettrica. Gli amanti del risparmio energetico, potranno alimentare tali fogli persino con pannelli solari. Una scelta eco per un risultato comunque soddisfacente e a basso consumo!
Conclusioni
Abbiamo quindi avuto modo di osservare non solo quelli che sono i principali sistemi di riscaldamento utilizzati sui camper, ma soprattutto quello attualmente più gettonato per il massimo del risultato al giusto dispendio energetico.
Settimane bianche e viaggi in montagna non saranno più un incubo, bensì un confortevole momento da trascorrere con amici o con la famiglia. L’ambiente ottimamente riscaldato, come quello della propria casa, sarà l’elemento chiave per godersi al meglio ogni singolo istante del viaggio.
A questo punto, non ci resta che augurarvi la miglior scelta per ottenere il massimo dalla vostra casetta a quattro ruote!